mercoledì 28 marzo 2012

forme brevi

“In questa predilezione per le forme brevi non faccio che seguire la vera vocazione della letteratura italiana, povera di romanzieri ma sempre ricca di poeti, i quali anche quando scrivono in prosa danno il meglio di sé in testi in cui il massimo di invenzione e di pensiero è contenuto in poche pagine, come quel libro senza uguali in altre letterature che è le Operette morali di Leopardi.”

Calvino, Lezioni Americane, pag. 50

2 commenti:

Massimo Caccia ha detto...

Bella citazione...programmatica!

lillo ha detto...

già, lo penso anch'io.